Una recensione del motore fuoribordo Tohatsu MFS6
- nicolaandreatta
- 6 giorni fa
- Tempo di lettura: 3 min
I motori Tohatsu sono buoni? Cosa dice chi li ha provati? Quanto consumano, quanto durano, sono performanti? Sono tante – e ne siamo davvero felici – le persone che domandano ai motori di ricerca online delle opinioni sui nostri motori fuoribordo Tohatsu. Questo ci conferma che c’è tanta curiosità intorno a questi efficienti propulsori marini 100% Made in Japan; e le risposte degli utenti ribadiscono che i motori Tohatsu sono delle eccellenze da scoprire! Scorrendo le varie recensioni date ai nostri fuoribordo nelle più diverse piattaforme si trovano infatti conferme sull’affidabilità, la durata, i consumi ridotti, le performance e il feeling della nostra gamma di fuoribordo.
Oggi vogliamo però proporre una disamina più approfondita, dedicata a un particolare modello: qui sotto troverai infatti la recensione del motore fuoribordo Tohatsu MFS6 fatta da un esperto velista, Fabio Portesan, che da più di 8 anni ha deciso di vivere – insieme alla famiglia – sulla propria barca Valeila. Ebbene, Portesan utilizza questo propulsore portatile da oltre 3 anni, e ha raccolto parecchie informazioni interessanti per chi sta cercando una recensione completa sul nostro fuoribordo da 6 cavalli.
I dati tecnici del Tohatsu MFS6
Prima di presentare la recensione del fuoribordo Tohatsu MFS6, sintetizziamo i principali dati tecnici di questo propulsore marino leggero, compatto ma performante. Disponibile sia nella versione con serbatoio interno o interno + esterno, è un motore a 4 tempi che presenta il plus di poter essere stoccato in 3 posizioni diverse, senza dare luogo a fastidiose perdite. La cilindrata è di 123 cc, il peso della versione base è di 25,6 chilogrammi e la leva del cambio è frontale. Passiamo ora alla recensione del fuoribordo Tohatsu MFS6!
La recensione del fuoribordo Tohatsu MFS6 di Portesan
Sono due gli aspetti particolarmente interessanti della recensione del fuoribordo Tohatsu MFS6 di Fabio: da un lato, la sua è un’opinione esperta basata su un utilizzo lungo e intensivo di questo motore da 6 cavalli; dall’altro, è un’opinione davvero completa, che tiene in considerazione diversi scenari di utilizzo e di “non utilizzo”.
Ed è questo uno dei primi dettagli, spesso trascurati, che Portesan ha sottolineato nel descrivere la sua esperienza personale con Tohatsu: il propulsore si è rivelato subito pronto anche dopo mesi di inattività, e si è rivelato performante spaziando tra tender, barche a vela e gommoni, adattandosi cioè di volta in volta a diversi scenari di impiego.

Il fatto che Fabio abbia utilizzato per 3 anni il fuoribordo portatile senza riscontrare alcun problema ci rende orgogliosi (questa è una delle grandi felicità dei nostri dealer, consapevoli di vendere motori marini molto affidabili) ma non ci sorprende affatto: non è un caso se sui nostri motori c’è un’eccezionale garanzia di 7 anni!
Il dato sul peso ridotto di questo motore da 6 cavalli è oggettivo; Fabio ci dice qalcosa in più, ovvero che si tratta di un propulsore molto compatto, facile e comodo da spostare dall’auto alla banchina, dalla banchina alla barca, anche grazie alle sue maniglie ergonomiche. Qui Portesan sottolinea anche la possibilità di poter appoggiare e stoccare il motore in tre diverse posizioni, così da ridurre sempre al minimo l’ingombro.
La recensione del fuoribordo Tohatsu MFS6 si conclude ricordando l’assenza di vibrazioni, la silenziosità nonché la comodità del cambio in posizione frontale, che Fabio trova funzionale soprattutto durante le manovre.
In una sola parola, chiosa Fabio Portesan, questo fuoribordo da 6 cavalli è una “certezza”. Non è forse questo che si cerca in ogni motore marino?






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